25.04.2021 Un pensiero leggendo oggi Gv 10,11-18
Ancora una volta il Vangelo evidenzia la diversità tra il modo di operare/amare di Dio e quello dell’uomo: pastore e mercenario.
Nelle difficoltà Gesù ci consola con la speranza, ci istruisce, ci aiuta, ci ama gratuitamente, addirittura ci offre la sua vita e questo ci fa sentire amati, al sicuro come un bimbo tra le braccia di un papà. Il mondo invece segue un’altro modo basato sui propri interessi, ti abbaglia con i suoi fumi negli occhi ma basta poco, come ad esempio trovarsi senza denaro, per rischiare di trovarsi senza tetto, senza cibo, senza vestiti, senza cure, e rimanere in solitudine avvolti nella paura.
Come è scritto nel Salmo: meglio confidare in Dio che negli uomini.